Tra pochi giorni debutterà la nuova collezione autunno-inverno di Neve Cosmetics, Art Circus, i cui nomi e colori sono chiaramente ispirati al mondo del circo.
L'azienda mi ha gentilmente omaggiato in anteprima di parte della collezione, pertanto vi mostrerò foto e swatches di ogni pezzo con le mie solite comparazioni!Neve presenta la collezione con le seguenti parole:
ArtCircus.
La collezione ispirata alla magia degli spettacoli itineranti, agli artisti che fanno del mondo il proprio palcoscenico.
Uno scintillante omaggio alla fame di applausi, alla suspense del rullo di tamburi, al talento che lascia col fiato sospeso.
Perché la bellezza è un'arte da portare in scena ogni giorno.
I colori di ArtCircus sono letteralmente spettacolari: creati per rapire l’attenzione e il cuore.
Acrobazie di riflessi sovrapposti, luci cangianti, spericolati equilibrismi cromatici caratterizzano i rossetti doppi, gli ombretti ed i blush minerali della collezione.
ArtCircus è vegan, priva di parabeni, petrolati e siliconi. Debutterà il 14 ottobre su www.nevecosmetics.it
Art Circus si compone di quattro ombretti minerali, due blush minerali e due rossetti doppi Duebaci, questa volta in una versione leggermente glitterata. Io ho ricevuto tutti gli ombretti e una delle due matite labbra, ma partiamo dai primi.
La texture di questi ombretti minerali consiste in una polvere molto pigmentata e morbida, ad eccezione di Ticket che ha una grana molto sottile e meno corposa: un concentrato di glitter luminosi che danno il meglio se sovrapposti ad una base omogenea. Nella gamma di minerali in casa Neve esistono prodotti simili come Disgelo, Glaciazione e Aurora Boreale e tutti loro hanno in comune questa consistenza più ruvida e meno compatta. Tale differenza si nota palesemente negli swatches qui sotto, in cui Ticket risulta meno uniforme:
Ticket è un glitter giallo caldo, al confine con l'arancione, con spiccati riflessi dorati. E' decisamente la punta di diamante della collezione, una tonalità originale che non vedo l'ora di testare su base nera o come punto luce.
Drumroll è un marrone caldo medio con pagliuzze dorate, rosate e arancioni. Un colore molto sobrio che va a pennello per le amanti dei toni caldi, lo vedo benissimo applicato su tutta la palpebra e intensificato da un marrone più scuro nella piega.
Juggler è un bordeaux dalla satinatura lavanda e shimmer platino. A seconda della luce infatti si distingue maggiormente la base calda o il riflesso glaciale, tant'è che nei due swatches che ho fatto dello stesso ombretto sembrano due tonalità molto diverse.
Contortion è un grigio scuro dalla satinatura rosata. Dalla jar mi sembrava il più banale, ma dà il meglio di sé con un'applicazione bagnata che fa emergere i suoi particolari riflessi.
Quando ho visto Ticket mi è subito venuto in mente l'ombretto Clementine di Nabla e difatti, a parte il fatto che hanno una texture diversa, sono molto simili. Ho volutamente inserito il pigmento di Inglot #29 negli swatches per farvi vedere la differenza tra Ticket e un oro giallo.
Drumroll non assomiglia a nessun ombretto in mio possesso. Unrestricted di Nabla ha una base prugna e una satinatura marrone più scura, Rust è senz'altro più ramato e luminoso, Tribeca più scuro e con una forte satinatura rosata.
Un vero e proprio dupe di Juggler non l'ho trovato, però vedo una vaga somiglianza con Superposition di Nabla, anche se non è caratterizzato dalla stessa base bordeaux del primo ed è comunque più chiaro. Non chiedetemi perché ho inserito Videogame di Neve, della collezione Pop Society, probabilmente mi ha ingannato la sua base rossiccia ma la satinatura marrone e verde lo rendono lontanissimo da Juggler. Chimera della Duochrome è più violaceo, così come Fuseaux della Pop Society. Ground State di Nabla è assimilabile a Superposition, suo antenato, pertanto valgono le stesse considerazioni.
Ammetto che Contortion non fa parte di una gamma di colori che utilizzo spesso, pertanto ho pochi prodotti a cui paragonarlo. Veleno della Duochrome ha una base marrone e dei riflessi verdi, Mela Stregata è l'ennesimo intruso perché in cialda si presenta molto più scuro di come risulta negli swatches e non mi ci soffermo per via delle forti differenze.
Veniamo ora alla Duebaci che possiedo, Storyteller. Un magnifico fucsia amaranto profondo con una miriade di riflessi che vanno dal blu al rosa: insomma, una tonalità davvero unica. La sua estremità più sottile, utile a contornare le labbra, rimane opaca ed è un pelo più chiara e accesa. Anche a livello di texture le due mine sono diverse: quella più spessa è abbastanza cerosa, l'altra più dura e secca rimanendo però scorrevole sulle labbra.
Tra tutti i rossetti che possiedo, la Pastello Sfilata è quella che più si avvicina a Storyteller, anche se quest'ultimo vira più al rosso rispetto alla prima. Gli altri sono tutti molto diversi e il paragone neanche sussiste, ma spero possano esservi utili per farvi un'idea sulla tonalità della nuova Duebaci.
E' prestissimo per darvi un parere consolidato sull'intera collezione, però mi sento già di consigliarvi di non farvi sfuggire Ticket, ammesso che siate amanti dei glitter, e la Duebaci Storyteller, i due pezzi più particolari del set. Anche gli altri ombretti promettono bene ma non faccio mistero di adorare proprio questo genere di prodotto, tant'è che ho una piccola cassettiera Muji stracolma dei minerali di Neve.
La collezione Art Circus sarà online il 14 ottobre sul sito Neve Cosmetics, presumo anche con un prezzo di lancio scontato.
Avete intenzione di acquistare qualcosa di questa collezione? Cosa vi ispira di più?
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