Ciao ragazze!
Molte di voi, nel post del giveaway, mi hanno suggerito di condividere alcune delle tecniche che utilizzo per realizzare i miei makeup.
Sono sempre stata titubante nello scrivere questo genere di post poiché non sono una professionista, e di certo non vorrei salire in cattedra senza alcun titolo. Perciò, qui la mia premessa: lo scopo di questo post non è certo quello di insegnarvi qualcosa, solo di palesare quello che c'è dietro le quinte di questo blog ^_^
Oggi vi parlo del mio rapporto con l'eyeliner, proprio perché è un argomento soggettivo e controverso.
Tutte noi abbiamo avuto (e continuiamo ad avere) difficoltà nel capire quale forma ci si addice, che formulazione scegliere, da dove iniziare a tracciare la linea. Oggi vi spiego quello che sono solita fare!
La mia esperienza con il trucco in generale è relativamente breve, essendo io molto giovane e avendo iniziato a truccarmi con passione in tarda adolescenza. Il blog, che è aperto da circa un anno, è stato senza dubbio un incentivo a migliorare.
Mi resi conto che dovevo affinare la mia tecnica nell'applicare l'eyeliner quando iniziai a scattare dei close-up: le "piccole imperfezioni" risultavano molto più visibili di quanto credessi. Da allora andai alla ricerca del metodo che mi risultasse più semplice e incominciai a lavorare sulla precisione.
Tutte noi abbiamo avuto (e continuiamo ad avere) difficoltà nel capire quale forma ci si addice, che formulazione scegliere, da dove iniziare a tracciare la linea. Oggi vi spiego quello che sono solita fare!
La mia esperienza con il trucco in generale è relativamente breve, essendo io molto giovane e avendo iniziato a truccarmi con passione in tarda adolescenza. Il blog, che è aperto da circa un anno, è stato senza dubbio un incentivo a migliorare.
Mi resi conto che dovevo affinare la mia tecnica nell'applicare l'eyeliner quando iniziai a scattare dei close-up: le "piccole imperfezioni" risultavano molto più visibili di quanto credessi. Da allora andai alla ricerca del metodo che mi risultasse più semplice e incominciai a lavorare sulla precisione.
Di tutorial sull'eyeliner ne ho visti tanti e, onestamente, mi sono serviti a poco. A mio avviso, il modo migliore per imparare è sperimentare su se stesse e non imitare qualcuno.
Per me è stato cruciale capire cosa richiedesse la forma del mio occhio. Ho una piega che tende a chiudersi verso l'angolo esterno e quindi devo prestare attenzione a dove tracciare la linea, altrimenti rischio di creare un'orrenda discontinuità per via della grinza che si crea in quel punto.
Il mio consiglio è quello di studiare bene quali sono, anatomicamente parlando, i vostri limiti e adattare ad essi la linea di eyeliner perfetta per voi.
Cosa utilizzo
1) Eyeliner.
Il mio eyeliner preferito è senza ombra di dubbio quello in gel. Trovo sia ottimale per chi necessita di una linea piuttosto geometrica e con una coda pronunciata, poiché permette maggiore precisione e controllo.
Personalmente odio utilizzare eyeliner liquidi: dopo un po' avverto bruciore e, per il tipo di riga che faccio, è veramente poco pratico.
Tornando agli eyeliner in gel, la mia consistenza preferita è quella più densa. Per farvi capire, odio quello di Kiko, che è decisamente troppo fluido, e amo il mio fedele L'Oréal Super Gel Intenza. Essendo più cremoso lo trovo più facile da stendere e, volendo, da sfumare.
In combinazione all'eyeliner in gel utilizzo sempre un pennello dalla punta fine. Il mio è il solito Sigma E10. Costa una decina di euro (a seconda di dove lo ordinate) ma per me vale tutti i soldi spesi. E' importante avere un pennello ben fatto e che mantenga a lungo la sua forma: non ho ancora riscontrato questa caratteristica nei pennelli molto economici.
2) Correttore e pennello angolato.
Per tracciare la linea preferisco un pennello sottile rispetto a quello angolato perché è più flessibile e versatile, eppure ricorro spesso al mio amato Bdellium Tools 762 e un po' di correttore (utilizzo lo Studio Finish di MAC) per pulire la mia codina o eventuali sbavature.
Non utilizzando alcun nastro adesivo è normale che la punta della coda non venga precisissima ma, con un correttore cremoso (il liquido a mio avviso viaggia troppo) e un pennello angolato molto sottile, si ottiene un risultato quasi perfetto.
3) Specchio ingrandente 7x.
A maggior ragione se avete problemi di vista (io ho una leggera miopia), lo specchio ingrandente semplifica la vita. Io utilizzo il Babyliss 8437E, specchio da tavolo di forma ovale con lato ingrandente 7x e lato normale. E' dotato anche di una luce circolare. Costa circa 40 euro, ma è uno dei migliori investimenti che io abbia mai fatto! A dire il vero mi sarebbe piaciuta la sua versione tonda, con 3 luci di diversa temperatura, che ingrandisce ben 8 volte (modello 8438E).
La mia tecnica
Onestamente non so quale sia il metodo "accademico" per applicare l'eyeliner, ma io non posso fare a meno di tirare l'occhio verso l'esterno e di appoggiare bene il gomito su una superficie (non ho decisamente la mano ferma).
Da dove parto?
Solitamente dal centro dell'occhio poiché, nel frequente caso in cui abbia prelevato troppo prodotto, faccio sempre in tempo a sistemare la linea "spalmandolo" lungo tutto il bordo cigliare.
Dal punto di partenza, lungo le ciglia, vado verso l'esterno e poi, con una minima quantità di prodotto e la punta del pennello, traccio una linea dall'angolo esterno dell'occhio verso l'alto.
Per l'angolazione giusta mi aiuto guardandomi allo specchio solo dal lato interessato e seguo l'andamento della rima inferiore.
Riparto poi dall'estremità della linea esterna e torno verso l'interno, congiungendola alla linea fatta inizialmente lungo le ciglia. Così facendo avrò creato una sorta di triangolo vuoto, che andrà riempito per ultimare la codina.
L'ultimo step che faccio è delineare il bordo ciglia dell'angolo interno, con un tratto molto sottile.
Controllo spesso la linea ad occhio chiuso per vedere se è armonica: spesso le imperfezioni non sono visibili ad occhio aperto. Per me è importante che la linea diventi, andando verso l'angolo interno, sempre più sottile. Il passaggio, però, deve essere graduale e non netto.
Per realizzare una linea precisa è fondamentale la pressione che si esercita col pennello: soprattutto per la codina, la mano deve essere leggerissima e la punta del pennello deve appena sfiorare la pelle. E' più facile marcare il tratto in seguito che dover pulire una linea fatta male. Nella parte centrale, invece, una mano più decisa aiuta ad ammorbidirlo il tratto se sembra troppo tremolante.
Per me è stato cruciale capire cosa richiedesse la forma del mio occhio. Ho una piega che tende a chiudersi verso l'angolo esterno e quindi devo prestare attenzione a dove tracciare la linea, altrimenti rischio di creare un'orrenda discontinuità per via della grinza che si crea in quel punto.
Il mio consiglio è quello di studiare bene quali sono, anatomicamente parlando, i vostri limiti e adattare ad essi la linea di eyeliner perfetta per voi.
Cosa utilizzo
1) Eyeliner.
Il mio eyeliner preferito è senza ombra di dubbio quello in gel. Trovo sia ottimale per chi necessita di una linea piuttosto geometrica e con una coda pronunciata, poiché permette maggiore precisione e controllo.
Personalmente odio utilizzare eyeliner liquidi: dopo un po' avverto bruciore e, per il tipo di riga che faccio, è veramente poco pratico.
Tornando agli eyeliner in gel, la mia consistenza preferita è quella più densa. Per farvi capire, odio quello di Kiko, che è decisamente troppo fluido, e amo il mio fedele L'Oréal Super Gel Intenza. Essendo più cremoso lo trovo più facile da stendere e, volendo, da sfumare.
In combinazione all'eyeliner in gel utilizzo sempre un pennello dalla punta fine. Il mio è il solito Sigma E10. Costa una decina di euro (a seconda di dove lo ordinate) ma per me vale tutti i soldi spesi. E' importante avere un pennello ben fatto e che mantenga a lungo la sua forma: non ho ancora riscontrato questa caratteristica nei pennelli molto economici.
2) Correttore e pennello angolato.
Per tracciare la linea preferisco un pennello sottile rispetto a quello angolato perché è più flessibile e versatile, eppure ricorro spesso al mio amato Bdellium Tools 762 e un po' di correttore (utilizzo lo Studio Finish di MAC) per pulire la mia codina o eventuali sbavature.
Non utilizzando alcun nastro adesivo è normale che la punta della coda non venga precisissima ma, con un correttore cremoso (il liquido a mio avviso viaggia troppo) e un pennello angolato molto sottile, si ottiene un risultato quasi perfetto.
Bdellium Tools #762 |
3) Specchio ingrandente 7x.
A maggior ragione se avete problemi di vista (io ho una leggera miopia), lo specchio ingrandente semplifica la vita. Io utilizzo il Babyliss 8437E, specchio da tavolo di forma ovale con lato ingrandente 7x e lato normale. E' dotato anche di una luce circolare. Costa circa 40 euro, ma è uno dei migliori investimenti che io abbia mai fatto! A dire il vero mi sarebbe piaciuta la sua versione tonda, con 3 luci di diversa temperatura, che ingrandisce ben 8 volte (modello 8438E).
La mia tecnica
Onestamente non so quale sia il metodo "accademico" per applicare l'eyeliner, ma io non posso fare a meno di tirare l'occhio verso l'esterno e di appoggiare bene il gomito su una superficie (non ho decisamente la mano ferma).
Da dove parto?
Solitamente dal centro dell'occhio poiché, nel frequente caso in cui abbia prelevato troppo prodotto, faccio sempre in tempo a sistemare la linea "spalmandolo" lungo tutto il bordo cigliare.
Dal punto di partenza, lungo le ciglia, vado verso l'esterno e poi, con una minima quantità di prodotto e la punta del pennello, traccio una linea dall'angolo esterno dell'occhio verso l'alto.
Per l'angolazione giusta mi aiuto guardandomi allo specchio solo dal lato interessato e seguo l'andamento della rima inferiore.
Riparto poi dall'estremità della linea esterna e torno verso l'interno, congiungendola alla linea fatta inizialmente lungo le ciglia. Così facendo avrò creato una sorta di triangolo vuoto, che andrà riempito per ultimare la codina.
L'ultimo step che faccio è delineare il bordo ciglia dell'angolo interno, con un tratto molto sottile.
Controllo spesso la linea ad occhio chiuso per vedere se è armonica: spesso le imperfezioni non sono visibili ad occhio aperto. Per me è importante che la linea diventi, andando verso l'angolo interno, sempre più sottile. Il passaggio, però, deve essere graduale e non netto.
Per realizzare una linea precisa è fondamentale la pressione che si esercita col pennello: soprattutto per la codina, la mano deve essere leggerissima e la punta del pennello deve appena sfiorare la pelle. E' più facile marcare il tratto in seguito che dover pulire una linea fatta male. Nella parte centrale, invece, una mano più decisa aiuta ad ammorbidirlo il tratto se sembra troppo tremolante.
Mi rendo conto che una dimostrazione video sarebbe più utile allo scopo, ma sono troppo timida per riprendermi e mi manca ancora una bella dose di coraggio XD
Spero che questo post sia stato utile, anche solo per avere un termine di paragone nel caso in cui utilizziate una tecnica totalmente diversa dalla mia. Ho cercato di essere il più esaustiva possibile, ma il punto rimane sempre quello: bisogna fare tanta, tantissima pratica!
E voi? Avete problemi nell'applicare l'eyeliner? Qual è il vostro metodo preferito?
E' sempre interessante vedere come gli altri applicano l'eyeliner. Io per esempio preferisco partire da metà... e ci sono altri che partono dalla codina XD
RispondiEliminaArticolo super interessante!! Sai che io non mi trovo affatto con l'eyeliner in gel? Al contrario mi trovo benissimo con quello liquido (con applicatore in feltro però).. Credo però anch'io che la svolta sia lo specchio ingrandente, mi sa che me lo farò regalare al compleanno! *_*
RispondiEliminaBravissima Penny, il post è molto esaustivo e trovo abbia spiegato molto bene la tua tecnica. Le foto poi sono bellissime come sempre ^_^
RispondiEliminaAnche io parto dal centro, faccio la coda e, a pennello quasi scarico, completo il primo 1/3 di occhio.
Essenziale il pennello script, come il tuo. Prova a vedere quelli nei negozi d'arte, ce ne sono di fenomenali!
Questo gel eyeliner l'Oreal mi ispira molto, sembra ben più nero del Blacktrack! :)
che bello quando scrivo il commento e mi si cancella -.- stupido login -.-
RispondiEliminaCoooooooomunque.... Quello che avevo scritto più o meno era :D
I blog per me nascono non per insegnare, ma per dire agli altri qualcosa. Nel caso delle beautyblogger, per dire cosa si pensa di un prodotto, o di come ci si trova meglio con un altro... del metodo più giusto per se stessi di fare un qualcosa inerente al makerup...
Non credo sia un "faccio la maestra ne so più di voi" sopratutto per chi come te e tante altre si pongono con una modestia e una dolcezza infinita...
Tu sei bravisima in quel che fai, sarà un dono naturale... ma riesci a creare capolavori, che forse qualche "mua" non riucirà mai a fare...
Giocare col makeup e con i colori, è un qualcosa che credo non ti possono insegnare a scuola... possono insegnare una tecnica, ma forse può non essere quella giusta per tutte :)
Io per esempio "tiro" l'occhio per mettere l'eyeliner... non si fa e lo so... ma a me in altri modi non viene XD
Ahhhhhhhhhh metto l'eyeliner come te....solo che ultimamente sto preferendo quello liquido con pennellino sottile e morbido :D
Fantastico articolo!complimenti.... io amo tutti gli eyeliner. In gel ho qll Mac. In penna Kiko. A essere sincera proprio in qst gg sono in strafissa c provare altri gel. Ma....malata di make up... m sa ke sono in astinenza da acquisti makeupposi :-)
RispondiEliminaE' utilissimo in ogni caso mostrare la propria tecnica, se porta a degli ottimi risultati come il tuo! Anche se è vero che ognuno deve trovare il suo modo, il tuo potrebbe essere d'ispirazione e aiuto a qualcuno! Un ottimo post :)
RispondiEliminaio ho qualche problema con la codina finale ma per il resto ormai l'eye-liner non è più un problema..una volta però lo era eccome,ma con pratica alla fine riesce tutto,ormai lo applico anche se non ho il gomito poggiato (una volta mi sono messa l'eye-liner in penna però in auto con una sola mano in condizioni di luce pessima -non guidavo io ovviamente- xD)
RispondiEliminamallory
ah il mio preferito è in assoluto quello liquido col pennellino super sottile mi trovo molto meglio..ma in pratica li uso tutti e la mattina quando si va di fretta con quelli in penna riesco a fare un trucco in meno di 5 minuti ;)
EliminaBravissima Penny, questo post è molto esauriente!
RispondiEliminaAll'incirca usiamo la stessa tecnica :D Io sto ancora cercando di capire come adattare la linea (e la codina) alla forma del mio occhio; certe volte mi riesce molto bene, altre volte meno. Anche io ho il problema della piega che si chiude all'esterno (ancor più in giù della tua!), e a volte ancora ci "inciampo" col pennello! XD
questo post è interessantissimo dato che mi hai dato spunto nel cercare di usare più pennelli, anche io utilizzo più o meno la tua stessa tecnica solo che preferisco partire dalla codina esterna ^_^
RispondiEliminaSe non si comprende la forma del proprio occhio è davvero impossibile capire come tracciare l'eyeliner >_<
RispondiEliminaIo dopo molta pratica sono migliorata, ma spesso parto proprio dalla codina perché la parte finale del mio occhio è molto all'ingiù, un parto insomma XD
Inoltre non riesco ad usare i pennelli angolati, mi trovo meglio con quelli a punta sottili :)
Ottima guida davvero! La tua tecnica è ineccepibile *___* Io penso di non aver trovato ancora il pennello giusto per applicare quello in gel, devo provare assolutamente con un pennellino sottile perchè con quello angolato non mi ci trovo proprio bene >.<
RispondiEliminaSono tra quelle che non riesce ancora a mettere l'eyeliner in modo decente T^T
RispondiEliminaProverò sicuramente la tua tecnica :D
Ciao Penny, è molto che ti seguo ed apprezzo molto la passione che metti nei tuoi make-up, sempre originali e perfettamente eseguiti, tra l'altro (anche quelli che non si addicono molto alle tue tonalità). Quanto a me, preferisco restare anonima in quanto non sono molto pratica di social networks e in generale mi dissocio da tali piattaforme, ma mi piace comunque navigare su internet e un'amica mi ha suggerito vivamente di seguire i tuoi lavori, di cui mi sono innamorata subito. In ogni caso, dopo tanto tempo "a scrocco", dovevo pur lasciare un commento e dirti che sei brrrrrravissima (e anche bellissima, hai degli occhi... *-*)!!! :D
RispondiEliminaIl mio umile consiglio è di non fermarti mai e di continuare sempre a metterci la tua incredibile passione e talento nei make-up!
Un saluto,
PippiRed :D
Interessante! Grazi per l'articolo :-)
RispondiEliminaIo mi muovo in modo molto simile al tuo :) Anche io prima faccio la riga sull'occhio e poi traccio la codina, a volte inizio direttamente dalla codina ma non è il mio ordine preferito XD
RispondiEliminaForse sarò l'unica ma approfittando del fatto che porto le unghie lunghe, le utilizzo per creare una codina sottilissima alla fine! Non sono una maga dell'eyeliner ma questo"metodo" mi aiuta molto!
RispondiEliminaEcco il post che aspettavo da sempre *_* Condivido ogni parola dell'articolo, soprattutto la riflessione relativa alla forma d'occhio e alla pulizia della forma con il correttore. Per quanto riguarda la prima, riconosco che è davvero difficile. Ad oggi, amando una forma spessa di eyeliner ma avendo una palpebra molto cadente (nell'angolo esterno si chiude quasi del tutto), mi trovo ancora in difficoltà perché sono divisa tra l'esigenza di fare un trucco importante e l'esigenza di far qualcosa che mi si adatti perfettamente :'( Prima o poi ricorrerò alla chirurgia per allargare le palpebre, me lo sento XD
RispondiEliminasecondo me il post è perfetto anche solo con le foto, che poi sono belle come sempre ♥
RispondiEliminain effetti la forma dell'occhio è importantissima, ma anche io come Rainbow Beauty ho una palpebra cadente (e quando troverò il coraggio *e i soldi* ricorrerò anche io a estremi rimedi u_u) e sono spesso divisa tra gusto ed esigenza :/
Questo post è davvero molto utile e ben strutturato. Complimenti! Anche io mi trovo molto meglio con gli eyeliner in gel e con dei pennellini angolati super sottili e di precisione. Devo ammettere di possedere il tuo stesso specchio e di aver trovato la pace con questo strumento.
RispondiEliminaAnche io applico l'eyeliner come te..
RispondiEliminal'unica differenza è che io uso un eyeliner liquido (l'eyeliner definition waterproof di KIKO) che mi piace perchè essendo waterproof rimane fisso lì dove lo metto.. della serie una sera sono crollata a letto e non mi sono struccata; la mattina dopo l'eyeliner era ancora li.. perfetto!
Proverò anche io ad utilizzare un eyeliner in gel.. :)
Grazie del post utilissimo :*
Davvero un bellissimo post, ben fatto! Mi piace molto la tua riga d'eyeliner *-*
RispondiEliminaIo sono una di quelle che parte dalla codina e poi fa tutto il resto :D
RispondiEliminaPenso che applicare l'eyeliner sia una di quelle cose che una volta trovato il metodo che ci facilita la vita, difficilmente si cambia.
Io parto del centro e poi sistemo l'angolo interno e la codina non la faccio perchè penso mi stia male. Sono sempre pronta a sperimentare con la tecnica dell' eye liner ma sono troppo impedita... uso una matita e un pennellino angolato. Ho provato quello liquido ma non mi piace e quello in penna dopo un po non funziona più
RispondiEliminaBaci.
Gran bel post Sabi.....io anche ormai mi sono convertita agli eyeliner in gel, ma per esembio quello kiko ora che si è un po' addensato mi piace, ma visto che è il mio unico eyeliner in gel non posso fare grandi paragoni, sicuramente proverò anche questo di l'oreal...comunque io sono da pennello angolato, con quelli troppo sottili non riesco, sarà perchè non tengono la forma e ormai sono tutti troppo larghi....ma mi hai fatto venire voglia di riprovarci :D
RispondiEliminaIo ho una eyeliner in penna che giace inutilizzato perchè nemmeno a fare la codina di eyeliner parto sconfitta in partenza, ho una mano troppo instabile! Qualcosa di lontanamente simile riesco a combinare con ombretto e pennello angolato ma mi piacerebbe davvero saperla fare. La tua linea è praticamente perfetta!
RispondiEliminaIo ancora non ho ben capito come applico io l'eyeliner, ma questo tuo post è utilissimo!
RispondiEliminaVorrei prendere un eyeliner in gel, ma ho ansia di non saperlo usare D:
Sono sempre curiosa riguardo all'eyeliner e all'approccio che ognuna ha con questo cosmetico.
RispondiEliminaPersonalmente, ho fatto pace da poco, e ancora non abbia un rapporto propriamente idilliaco... ma recentemente la scoperta del pennellino dello starter set di real techniques mi sta aprendo un mondo!! XD
La maggior parte dei miei makeup prevede l'eyeliner - senza mi sento quasi nuda, - perciò mi sono trovata a fare pratica tutti i giorni. Ed è proprio vero: l'unico modo per imparare è provare! Anche io preferisco la formula in gel, quello liquido proprio non lo so dosare. Però, per me, la differenza la fa il pennello, la mia arma segreta è il pennello angolato. So essere precisa solo con quello ^^'
RispondiElimina