Preferiti di Aprile - Maggio 2016 | April-May Favourites

I preferiti del mese riappaiono spudoratamente su questo blog, ma voglio dapprima giustificarmi: ad Aprile avevo raccolto ben pochi prodotti top e mi sembrava misero parlarne in un post a sé, così ho voluto attendere l'arrivo di Maggio per realizzare un unico articolo con i preferiti di entrambi i periodi. Che poi io mi ritrovi a scriverlo a Giugno inoltrato, beh, è un'altra storia.  

Avrete sicuramente notato il proiettilino nero nella foto di anteprima, perciò iniziamo con lui.

MAC Taupe sarà con molta probabilità un all-time favourite poiché rappresenta la tipologia di nude che più mi piace: medio, leggermente spento, tendenzialmente caldo e con una lieve punta marroncina. Gli swatch che avevo trovato online non mi avevano convinto appieno, ma un giorno mi sono ritrovata in un negozio MAC ed è scattata la scintilla. Morale della favola? Adesso è uno dei rossetti in stick più consumati che io possieda. 

E' un Matte, perciò ha un finish opaco senza risultare troppo secco. Rispetto ai Matte più scuri del mio kit, come Diva e Fashion Revival, trovo abbia una durata nettamente superiore. 

A Taupe ho voluto abbinare la matita Spice, non proprio della stessa tonalità ma gli si avvicina molto (Spice è un pelino più scura). Da quando la utilizzo assieme a Chicory, l'altra Lip Pencil di MAC in mio possesso, ho capito perché vengono osannate tanto le matite labbra del brand e ora mi ritrovo a volerle tutte. 

Trovate una mia foto con Taupe e Spice qui.

La matita dal packaging bianco - accorciatosi, tra l'altro, di diversi centimetri - fa parte dell'edizione limitata The Artist del brand nostrano Kiko.
Caro signor Kiko, vorrei poter fare due chiacchiere con lei per comprendere appieno le sue strategie di marketing, perché le collezioni degli ultimi anni sono ripetitive, per nulla innovative e inspiegabilmente contro ogni tendenza. Eppure con le matite della linea Fine Art Kiko ha fatto bingo e spero si decida a metterle in permanente, magari ampliando la gamma cromatica. 

Si sfumano bene senza fare chiazza e, allo stesso tempo, senza svanire nel nulla, non si fissano del tutto permettendo così di ammorbidirne il tratto con calma. La matita che figura in foto è anche ben pigmentata per essere nera, ma trovo molto interessante anche la versione verde petrolio in mio possesso. 

Il mese scorso ho fatto la pazzia di ordinare un set di pennelli Zoeva, dato che di pennelli non ne avevo affatto. Ho acquistato su Douglas per via del 20% di sconto e, in assenza della versione Rose Golden a cui sbavo dietro dall'uscita, ho ripiegato sul Pink Elements Complete Eye set, composto da 12 pennelli di cui molto probabilmente parlerò su questi lidi. 

Tra tutti il pennello che più mi ritrovo ad utilizzare è il 317 Wing Liner. Fino a poco tempo fa non capivo come potesse essere tanto amato dalla blogosfera: mi sembrava davvero enorme e io, abituata ad un pennello 10/0 per stendere l'eyeliner, non riuscivo a concepirne lo scopo. La verità è che le setole sono sì grandi, ma sottilissime. Non riesco comunque ad utilizzare il #317 per l'eyeliner ma mi è di grande aiuto per pulire i contorni di qualsiasi linea tremolante e per definire i bordi delle labbra.

Grazie al post sui prodotti top di Kiko scritto da Annalisa (Make up Pleasure) ho voluto dare una chance all'Ultra Tech Mascara, complice anche la solita promozione dei mascara a 3,90 €. Ho finito per adorarlo anch'io, nonostante le mie ciglia sfigatelle trovo che dia loro molta definizione senza appesantirle troppo, allungandole e pettinandole a dovere. Non dà l'effetto volume del Better Than Sex, ad esempio, ma le rende meno grumose di quest'ultimo e si strucca anche abbastanza facilmente.

Al Cosmoprof avevo acquistato uno dei nuovi eyeliner NYX della linea Vivid Brights e con un certo scetticismo, devo ammettere: dopo l'acquisto degli Aquacolor ho ritenuto inutile qualsiasi forma di eyeliner colorato, avendo una palette ricca di tonalità con cui potevo giocare ogni volta che volevo. Beh, mi sono dovuta ricredere perché la colorazione Vivid Fire in mio possesso è fantastica: tratto pieno e scorrevole, consistenza densa e facilmente gestibile, durata ottima. Quando avrò il coraggio di attraversare tutta Roma per visitare la prossima apertura NYX credo che farò scorta degli altri colori. 

Ne ho parlato nel post precedente, ma il Vernissage Golconde di Neve Cosmetics si riconferma campione indiscusso di tutta la linea: anche se non si è amanti dei gloss vale la pena dare una chance a questa colorazione in particolare, perché è molto di più di un lucidalabbra e ha un'ottima performance. Non mi dilungo poiché potete leggere qualche parola in più nell'articolo di prime impressioni dei Vernissage.

Ed eccoci al termine di questo post! Se avete qualche preferito in comune o non condividete affatto i miei top degli ultimi due mesi fatemelo sapere in un commento.