La mia postazione makeup | Organizzazione, consigli, spunti

Recentemente, su Facebook, vi avevo chiesto se vi potesse interessare un post sulla mia postazione makeup e su come organizzo i miei trucchi. Dopo aver ricevuto un largo consenso, ho deciso di mettermi all'opera ed eccomi qua!

Vi mostrerò come mi sono sistemata nella mia stanza, quali accorgimenti uso e come tengo organizzati i cosmetici nei diversi scomparti. 

Premessa: vivo con i miei genitori e sono figlia unica, di conseguenza ho una camera da letto interamente dedicata a me e, tutto sommato, spaziosa.
Quasi due anni fa ho rinnovato l'arredamento della mia stanza e ho colto l'occasione per adeguarla alle mie "esigenze".
Ho acquistato una scrivania lunga circa 180 cm da destinare sia all'angolo PC che alla postazione trucco. Sopra la scrivania ho fissato al muro due mensole (quella più in basso per i cosmetici e quella più in alto per i libri). Anche con dei semplici mobili da Ikea è possibile raggiungere gli stessi risultati che ho ottenuto io, senza spendere un patrimonio: bastano solo alcuni accorgimenti.

| Specchi e luci |

L'illuminazione di una postazione trucco è, per me, un fattore importantissimo.
Io dispongo di una valigetta trucco con luci e specchio, più una presa elettrica supplementare situata accanto a quest'ultimo. Fu un regalo da parte di mia mamma che la ordinò online: purtroppo Vanitas Beauty, il marchio che la produceva, non è più disponibile ed è un peccato poiché la valigetta aveva un prezzo davvero contenuto rispetto a quelle professionali. (circa 150€)

In realtà anche qui è possibile risparmiare, basta uno specchio da muro con delle lampadine disposte attorno ad esso. Da Ikea, ad esempio, vendono questa lampada da parete che può contenere 5 bulbi. Bastano due di questi supporti, da appendere lateralmente allo specchio, e il gioco è fatto.

La scelta delle luci è cruciale poiché influisce sulla nostra percezione del trucco che stiamo realizzando. Io ho acquistato di recente delle lampadine a luce fredda (6500 kelvin) a basso consumo (11W) e che sprigionano 500 lumen (più o meno corrispondenti ai vecchi 50W). 

Le ho pagate 6€ l'una e lo so, vi sembrerà tanto, ma la luce che emettono non è paragonabile a quella delle solite lampadine: queste illuminano a giorno l'intera stanza!
Io ne possiedo 4 (due per ogni lato) da affiancare ad altre 2 (una per lato) che sono a luce calda per evitare di creare un'illuminazione troppo abbagliante.

Potete trovare questo genere di lampadine nei negozi di illuminotecnica o anche da Leroy Merlin. Le mie sono della MarinoCristal.

Oltre allo specchio della valigetta possiedo anche quello da tavolo con luce incorporata, con un lato ingrandente (7 volte) e l'altro normale.
Il mio è il Babyliss 8437E ma ne esiste anche una versione migliorata con lo specchio tondo, tre diverse temperature della luce, e lato ingrandente 8x (Babyliss 8438E). Io non l'ho trovato, perciò ho ripiegato sul primo che è comunque un ottimo specchio. 

Per me è indispensabile il lato ingrandente: basti pensare a quando si applica l'eyeliner per comprenderne la necessità.

| Organizzazione |

Pur essendo la mia una postazione trucco portatile io la utilizzo esclusivamente per me stessa, non essendo truccatrice, perciò la lascio sempre aperta sulla mia scrivania e vi ripongo dentro buona parte dei miei trucchi.

1. In questo contenitore ripongo alcuni prodotti viso come cipria, bronzer e tutti i miei blush. In uno dei tre scomparti ho inserito il correttore, l'eyeliner in gel, le due Dipbrow e il Paintpot Soft Ochre: tutti prodotti che utilizzo quotidianamente e che devono essere a portata di mano.
Il container lo trovate nei soliti negozi di casalinghi.

2. In un banalissimo portapenne tengo i mascara di corrente utilizzo e i backup per quando il primo sta per finire.

3. e 4. Nei vari negozi di casalinghi ho trovato questi contenitori per cosmetici. Nel n°4 (a sinistra) conservo tutti gli eyeliner liquidi, alcune tinte labbra e qualche prodotto che uso raramente. Nel container n°5 (a destra) trovate brush cleanser, BB cream e fondotinta, alcuni rossetti che non entrano nell'apposito contenitore (che vedrete più avanti).

5. Questo contenitore di Muji è davvero geniale, poiché è diviso in tre scomparti da due pannelli rimovibili. Io ci ripongo, a partire dal basso: matite labbra, matitoni occhi, matite occhi.

6. Questo organizer a fiore (negozi di casalinghi) contiene alcuni prodotti residuali, come matite per sopracciglia, rossetti liquidi e pinzette.

Accanto alla valigetta ho posizionato dei portapennelli, anche qui divisi per categoria.
Da sinistra: pennelli kabuki, pennelli occhi, pennelli viso e alcuni pennelli che utilizzo raramente.
I contenitori trasparenti sono di Muji, quello rosa è un portapenne della Scatto e quello a sinistra è una banale tazza.

Sempre sulla scrivania ho messo un organizer in legno (Maison du Monde) nei cui cassetti ho sistemato gli ombretti singoli e i contenitori del Back to MAC.
Sui ripiani, come vedrete, ho riposto le ciglia finte che utilizzo maggiormente, alcuni campioncini e le spugnette che raramente utilizzo.



In cima al mobiletto precedente ho sistemato questo organizer per rossetti (negozi per casalinghi, as usual). I 12 centrali sono quelli che utilizzo di più!

Tutti i miei restanti trucchi si trovano nelle due cassettiere Muji, recentissimi e tanto agognati acquisti, poggiate sulla mensola appena sopra la scrivania.

Ho cercato a lungo un'alternativa più economica che avesse cassetti larghi, alti e profondi allo stesso modo e che fosse anche bella a vedersi. Ebbene... non l'ho trovata! L'acrilico si fa pagare caro ovunque e perciò ho ceduto a Muji, che permette di comporre le cassettiere a proprio gusto.

Devo dire la verità, una volta acquistate ho compreso il motivo del loro prezzo (17€ per ogni due cassetti): sono resistenti, semplici da pulire e i cassetti si aprono in maniera molto scorrevole e sono completamente estraibili. Infine, la trasparenza dell'acrilico permette di vedere facilmente quel che c'è all'interno.

Nelle cassettiere ho riposto tutte le mie palette, i pigmenti, le rimanenti ciglia finte e i prodotti per face painting e SFX.

Vi mostro un cassetto estratto per farvi un'idea della capienza. Questo è quello dedicato ai pigmenti:

Infine, per le amanti della nail art, non potevo non mostrarvi il mio espositore per smalti. Si trova facilmente su Ebay o Amazon e ci sono diverse misure. Il mio dovrebbe contenere all'incirca 40 smalti ed è di una comodità incredibile: trovo subito quel che mi serve e, diciamocelo, fa anche un certo impatto cromatico :)

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Questa è la mia organizzazione ideale, compatibilmente con lo spazio che ho a disposizione.
In questo modo riesco a tenere tutto ordinato, so dove cercare quello di cui necessito al momento e ho una visione d'insieme di tutto ciò che possiedo. Credo sia molto importante soprattutto quest'ultimo aspetto, al fine di fare pulizia dei prodotti inutilizzati una volta ogni tanto.

Spero che la mia organizzazione vi sia stata di ispirazione! Il punto centrale è, ovviamente, dividere tutto per categoria e anche per frequenza d'uso. E se anche così facendo noterete di non utilizzare mai alcuni prodotti, quello sarà il momento di eliminarli definitivamente.

Se avete qualche domanda da farmi o volete solo darmi un parere, lasciatemi un commento qui sotto e vi risponderò volentieri ^_^

E voi? Come organizzate i vostri cosmetici?