Della serie "Inglot colpisce ancora", oggi vi mostro tutti gli acquisti del brand - più l'intruso Dazzleshadow di MAC - gentilmente fatti dai miei genitori in Lituania.
Anche a Vilnius i prezzi sono davvero convenienti rispetto all'Italia (leggermente più alti rispetto alla Polonia, ma si tratta di una differenza minima) e ne ho approfittato per stilare una nuova lista rischiosamente basata sugli swatches visti online.
Vi ricordo che in passato ho scritto due post sui prodotti Inglot, se siete interessate vi invito a leggerli.
Freedom System Eyeshadows + Lipstick
Guardando l'immagine di anteprima non può che saltare agli occhi la palette di ombretti, i quali hanno solo una sistemazione provvisoria e che sposterò in una Liberty Nabla o Zpalette non appena me ne procurerò una nuova. Anche questa volta ho scelto ombretti opachi, di cui sto ampliando notevolmente la collezione, e precisamente: un color carne chiarissimo, un terra di Siena, un verde foresta e un viola.
La qualità di questi ombretti è la stessa di tutti i miei matte di Inglot, ovvero eccellente e non posso non dichiarare il mio amore per il #335 che, sebbene sia più polveroso rispetto agli altri tre, rappresenta quel range di tonalità per cui ho un certo debole ma, allo stesso tempo, non si avvicina a nessun altro ombretto in mio possesso.
La cialda che vedete all'estrema destra della palette è un rossetto opaco, il #516.
Come descriverlo? Mi è difficile, poiché dalla cialda risulta un colore, sulla pelle un altro e sulle labbra un altro ancora (probabilmente per il motivo che vi spiegherò a breve). Nello swatch qui sotto appare decisamente più rosso, sulle labbra più vinaccia.
Forse, tra gli acquisti fatti, è quello che mi convince meno: il fatto che sia opaco rende difficile prelevare il prodotto e coprire le labbra con pochi strati, motivo per cui sulle labbra risulta meno profondo di quanto appaia in cialda. Ciononostante ha una buona durata e bisogna solo saper lavorare un po' la texture, mi piacerebbe tentare con un'altra colorazione per poter dare un parere sull'intera linea e non solo sull'unica tonalità che ho acquistato.
AMC Gel Eyeliner #74
Uno dei pezzi forti tra i miei acquisti è senz'altro l'eyeliner in gel #74, di un viola davvero intrigante e dalla consistenza scorrevole, fluida, a cui sono poco abituata visto il mio costante utilizzo del Super Liner Gel Intenza di L'Oréal (decisamente più denso) ma non mi dà poi troppi problemi nell'applicazione come temevo.
La tonalità è meravigliosa proprio perché mantiene la sua profondità anche sull'occhio, specialmente stratificando la linea. Quando ho indossato quest'eyeliner ho avuto diversi riscontri positivi, ciò vi fa capire la sua bellezza!
Della formulazione mi piace molto il fatto che si secchi senza formare grumi, non tende a trascinare via troppo prodotto nonostante, ripeto, sia una texture davvero fluida e mantiene un finish opaco dopo l'asciugatura.
AMC Brow Liner Gel #14
Stessa consistenza dell'eyeliner la possiede il Brow Gel: un prodotto per sopracciglia della tipologia Fluidline/Dipbrow Pomade con la differenza che quest'ultima, rispetto all'Inglot, è molto più densa e meno scorrevole, formulata per prelevare poco prodotto alla volta anche con una pressione del pennello non delle più leggere.
Ho voluto provare la colorazione #14, scegliendo purtroppo solo sulla base del catalogo online, e devo dire che la scelta non si è rivelata poi sbagliata: rispetto alla mia Dipbrow di Anastasia nella tonalità Soft Brown, l'Inglot #14 è più rossiccio e caldo e rispecchia il colore attuale dei miei capelli.
Vorrei anche tentare un mix tra i due prodotti per attenuare un po' il rosso del Brow Gel o, se così vogliamo, scaldare la Dipbrow.
Quale preferisco? E' ancora presto per fornirvi una recensione, posso solo anticiparvi che, da un lato, la scorrevolezza del Brow Gel si presta meglio per un utilizzo rapido ma, dall'altro, bisogna stare attenti a non prelevare troppo prodotto perché, con una texture così fluida, è facile sbagliare.
Quanto alla durata finora non ho avuto problemi, dovrei solo testarlo in condizioni estreme come la palestra, nella quale la Dipbrow ha sempre funzionato egregiamente.
Inoltre ammetto di preferire la dimensione del Brow Gel, decisamente più contenuta, anche se ciò sacrifica la quantità di prodotto (4 g per la Dipbrow, 2 g per il Brow Gel).
AMC Pure Pigment #84
Alla mia collezione di pigmenti Inglot si è aggiunto finalmente il #84, che avevo invano cercato al precedente round di acquisti ma era, purtroppo, esaurito nei negozi.
E' un interessante verde dalla base rossiccia e ricco di riflessi oro antico. L'ho applicato con un pennello inumidito, come in tutti gli swatch che ho fatto di questi pigmenti, e inutile commentare con altre parole che non siano meraviglioso e stupendo.
Peccato solo che in Italia i pigmenti costino parecchio rispetto alla Polonia o la Lituania (in cui viene tra i 7 e i 9 euro), da noi il prezzo è ormai arrivato a 18 euro e devo ammettere che, alla fine, il prodotto li vale tutti (anche perché la jar ne contiene molto e ne basta poco per un singolo utilizzo).
Bonus: MAC Dazzleshadow I Like 2 Watch (l.e.)
Colgo l'occasione per mostrarvi anche un altro acquisto, questa volta proveniente dal MAC Store di Riga: il Dazzleshadow "I Like 2 Watch" della collezione limitata Le Disko, ormai esaurito in molti negozi italiani. Mi ero mangiata le mani per non aver potuto prenderlo, era senza dubbio la colorazione che più mi aveva colpito e sono felice che a Riga ne fosse rimasto giusto uno per me.
Ammetto che è un po' difficile gestire questo prodotto poiché i glitter tendono a svolazzare ovunque e non ha una base corposa, motivo per cui adoro stratificarlo su altri ombretti e tendo ad utilizzare una colla per glitter prima del suo utilizzo (Sephora Glitterguard, di cui parlo qui).
La tonalità è duochrome e, a seconda delle angolazioni, spicca la componente marrone-rossiccia o quella verde-dorata. Mi rendo conto che il suo acquisto può sembrarvi ridondante, visto il pigmento Inglot poco sopra, però la tipologia di prodotto è differente e di conseguenza anche la resa (per non parlare del fatto che no, non sono uguali).
In aggiunta a tutto questo ho anche approfittato dei prezzi per acquistare una palette per mixare i prodotti e una spatola, entrambe in metallo (le vedete sulla destra nella foto di anteprima).
Può sembrarvi strano, visto il fatto che non sono una truccatrice, però sento spesso la necessità di fare dei mix tra rossetti - fondotinta/creme/correttori - Grimas Cream Colors e ultimamente sto anche truccando altre persone oltre a me per una collaborazione con una fotografa, motivo in più per sentire l'esigenza di questi due strumenti.
Questo è tutto! Spero che vi sia piaciuto il mio lunghissimo post, fatemi sapere se vi intriga qualcosa o se avete già uno di questi prodotti.
Avete mai provato Inglot? Che ne pensate?
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